E' così ... la casa è così vuota e tranquilla mi sembra di non essere nemmeno a casa mia.
Nessuno che sparge in giro i giochi, nessuno che sbriciola sul divano, nessuno che chiama "mammaaaaaaaaaaa" ogni tre per due ...
E' una sensazione strana che mi fa riflettere sul fatto che un genitore, solitamente, vive per i propri figli, ed è una cosa appagante, MA quando i figli se ne vanno (1) (e questa è una cosa naturale, anche se al momento non sono proprio pronta visto che sono ancora piccoli e hannobisognodellamamma ... o io di loro ... comunque non divaghiamo!) per periodi più o meno lunghi, il genitore (in questo caso IO) fanno un po' fatica a ritrovare la dimensione di "singolo" ... che per certi aspetti è anche piacevole ... una sana "disintossicazione", mi verrebbe da dire, anche se il termine non è dei più gentili.
Piacevole soprattutto non dover litigare con l'orologio per cercare di incastrare tutto l'incastrabile.
Detto ciò, giusto per far "amicizia" con il mio nuovo (momentaneo) status sono andata dal parrucchiere, a fare una doccia solare e dall'estetista (ah ah ah) poi dopo vari giri (no, non ho fatto shopping, sarebbe stato troppo) sono tornata a casa "tardi" per il mio standard quotidiano e alle 19.30 ho iniziato a cucinare.
In primis ho provato la quinoa (2) su ispirazione di Danja e devo dire che mi è piaciuta molto moltissimo. Rispetto alla sua ricetta che prevedeva pomodorini secchi, olive taggiasche e rucola io l'ho condita con pomodorini freschi saltati con un pochino di scalogno e caramellati con un pizzico di zucchero di canna, olive toscane e basilico. Davvero delizioso, fresco e veloce da preparare.
Nel frattempo ho preparato un plum cake variegato (3). Io non sono "specializzata", anzi devo dire che i plum cake proprio non mi vengono ma, visto che ero ispirata e che ho trovato una ricetta diversa dalle altre, ho riprovato e, devo ammettere, che mi è riuscito bene ... forse il segreto per farla diventare soffice e "vaporosa" sta nel fatto di montare gli albumi a neve ... chissà ...
Ah ... domani pomeriggio, dopo l'ufficio, farò "tappa" in centro a Milano con la mia amica Martina! In giro a zonzo ... che ci scappi un regalino "consolatorio"? Chissà!
martedì 1 luglio 2014
domenica 29 giugno 2014
da 1 a 8 ...
... confermo, in realtà è quasi come un lavoro ma è divertente pensare a qualcosa che mi ha resa felice (basta anche la durata di un sorriso) nella giornata.
Mercoledì e giovedì non sono state giornate facili, però sono riuscita a trovare qualcosa di positivo.
Ed ecco il risultato ...
1. già lo si sa
2. un giretto in bicicletta
3. new project
4. cucinare una pasta da condividere e per condividere
5. magneticamente
6. wedding
7 scrub DIY (ricetta mammagari)
8 pedicure mattutina e l'imbarazzo della scelta
Mercoledì e giovedì non sono state giornate facili, però sono riuscita a trovare qualcosa di positivo.
Ed ecco il risultato ...
1. già lo si sa
2. un giretto in bicicletta
3. new project
4. cucinare una pasta da condividere e per condividere
5. magneticamente
6. wedding
7 scrub DIY (ricetta mammagari)
8 pedicure mattutina e l'imbarazzo della scelta
sabato 21 giugno 2014
pronti, partenza ... CLICK!
#100happydays ...
questa "iniziativa" sembra più un lavoro ... ma, visto che la felicità deve essere "coltivata" (cit. mammagari), mi impegnerò a scattare una foto al giorno ... e poi vedremo il risultato ...
Però non mi ricordo la data che ho indicato per l'inizio del "progetto" ... comincio bene ... vabbè ... facciamo che è oggi, quindi ... CLICK
questa "iniziativa" sembra più un lavoro ... ma, visto che la felicità deve essere "coltivata" (cit. mammagari), mi impegnerò a scattare una foto al giorno ... e poi vedremo il risultato ...
Però non mi ricordo la data che ho indicato per l'inizio del "progetto" ... comincio bene ... vabbè ... facciamo che è oggi, quindi ... CLICK
giovedì 19 giugno 2014
modalità ON
Ritornata dai giorni di vacanza rigenerata e INNAMORATA dell'Elba.
Un'isola bellissima, verde, con un mare cristallino, colori così brillanti che stupiscono, tranquilla (almeno nel mese di giugno), gente cordiale, cibo buono ... insomma, una realtà totalmente diversa da quella caotica nella quale sono abituata a vivere.
Il fatto di essere su un'isola mi ha fatto vivere una strana sensazione ... era come se i "problemi" piccoli e grandi fossero rimasti aldilà del mare ... non so definirla in altro modo.
Questo Tempo (non ho sbagliato a digitare, l'ho volutamente scritto con la T maiuscola) è davvero servito.
Tempo per noi come singole persone, per ricaricare le batteria, ormai quasi esauste.
Tempo per noi come famiglia, per fare cose con calma e cose che ci piaceva fare: alzarci senza il suono della sveglia è stato un vero lusso, farci avvolgere e scaldare dal benefico sole (anche fin troppo visto che mi sono pure scottata i piedi, aspetto meno romantico della vacanza), "annoiarci" in spiaggia, mangiare cose buone quando ci pareva, fare giretti senza una meta precisa (termine corretto è "andare a zonzo") nelle viette dei paesi che abbiamo visitato.
Ora siamo tornati, carichi per lo sprint verso le vacanze estive, questo "aperitivo" ci ha saziato ... ma non abbastanza!
Una volta a casa l'effetto benefico di questi giorni non è passato all'istante ... e questo è davvero mooooolto strano ... infatti mi sono stupita anche io di quanto sia rimasta "zen" quando la lavatrice, al quarto lavaggio (mannaggiallei!!!) mi ha lasciata nel bel mezzo del risciacquo ... così con il cestello pieno di acqua e di panni, ho spento la luce e me ne sono andata a letto! Solitamente avrei cercato in tutti i modi di forzarla! Com'è andata a finire? Che il giorno dopo, con l'aiuto dei miei genitori, l'ho svuotata pian piano, recuperando i panni e (forse) anche la lavatrice ... devo ancora sperimentare!!! Nel frattempo incrocio le dita!
Un'isola bellissima, verde, con un mare cristallino, colori così brillanti che stupiscono, tranquilla (almeno nel mese di giugno), gente cordiale, cibo buono ... insomma, una realtà totalmente diversa da quella caotica nella quale sono abituata a vivere.
Il fatto di essere su un'isola mi ha fatto vivere una strana sensazione ... era come se i "problemi" piccoli e grandi fossero rimasti aldilà del mare ... non so definirla in altro modo.
Questo Tempo (non ho sbagliato a digitare, l'ho volutamente scritto con la T maiuscola) è davvero servito.
Tempo per noi come singole persone, per ricaricare le batteria, ormai quasi esauste.
Tempo per noi come famiglia, per fare cose con calma e cose che ci piaceva fare: alzarci senza il suono della sveglia è stato un vero lusso, farci avvolgere e scaldare dal benefico sole (anche fin troppo visto che mi sono pure scottata i piedi, aspetto meno romantico della vacanza), "annoiarci" in spiaggia, mangiare cose buone quando ci pareva, fare giretti senza una meta precisa (termine corretto è "andare a zonzo") nelle viette dei paesi che abbiamo visitato.
Ora siamo tornati, carichi per lo sprint verso le vacanze estive, questo "aperitivo" ci ha saziato ... ma non abbastanza!
Una volta a casa l'effetto benefico di questi giorni non è passato all'istante ... e questo è davvero mooooolto strano ... infatti mi sono stupita anche io di quanto sia rimasta "zen" quando la lavatrice, al quarto lavaggio (mannaggiallei!!!) mi ha lasciata nel bel mezzo del risciacquo ... così con il cestello pieno di acqua e di panni, ho spento la luce e me ne sono andata a letto! Solitamente avrei cercato in tutti i modi di forzarla! Com'è andata a finire? Che il giorno dopo, con l'aiuto dei miei genitori, l'ho svuotata pian piano, recuperando i panni e (forse) anche la lavatrice ... devo ancora sperimentare!!! Nel frattempo incrocio le dita!
mercoledì 11 giugno 2014
una marea di emozioni
E anche quest'anno scolastico sta volgendo al termine, la festa di fine anno è passata, ed è stata intensa, sia per il caldo sia per le emozioni che ha suscitato.
I bambini che a settembre andranno alla Scuola elementare, tra cui Chiara, hanno ricevuto il diploma ... e in quel momento è scattata l'operazione fazzoletto.
In più, giusto per "peggiorare" la situazione, gli organizzatori della festa hanno pensato di mettere una canzone lacrimevole di cui non ricordo nemmeno una nota.
Anche ora, a ripensarci, mi sento il cuore gonfio di lacrime, non posso parlare di tristezza vera e propria. Ma non mi viene un'altra parola ... forse potrei dire "malinconia"? Mah ...
E' una fortuna vedere crescere i proprio figli ed è anche una fortuna che possano crescere serenamente e in salute.
Credo che questa mia "tristezza/malinconia" dipenda dal fatto che il tempo trascorso alla materna sia il più spensierato in assoluto, il tempo in cui i bambini possono ancora giocare per tutto il giorno, pur iniziando a diventare grandi, a capire l'autorevolezza, i ruoli e i doveri di ciascuno ... e questi tre anni sono volati, sono passati così in fretta ... e ogni volta che ci penso ho le lacrime agli occhi. Sniff ...
Questo ultimo periodo è stato molto intenso e sono molto stanca, ma è stato un bel mese, durante il quale io e Fabri abbiamo festeggiato (già) 10 anni di matrimonio!
Quanti bei ricordi di quel giorno, quanti bei ricordi in tutti questi anni nonostante qualche periodo difficile. Difficoltà che ci hanno fatto capire che insieme, comunque fosse andata, avremmo potuto farcela. Ma è andata bene.
E ora è il momento di staccare un po' la spina. OFF.
Andiamo al mare ad ossigenarci e a goderci un po' la nostra famiglia ... Isola d'Elba, aspettaci, le valigie sono quaaaaaasi pronte!
I bambini che a settembre andranno alla Scuola elementare, tra cui Chiara, hanno ricevuto il diploma ... e in quel momento è scattata l'operazione fazzoletto.
In più, giusto per "peggiorare" la situazione, gli organizzatori della festa hanno pensato di mettere una canzone lacrimevole di cui non ricordo nemmeno una nota.
Anche ora, a ripensarci, mi sento il cuore gonfio di lacrime, non posso parlare di tristezza vera e propria. Ma non mi viene un'altra parola ... forse potrei dire "malinconia"? Mah ...
E' una fortuna vedere crescere i proprio figli ed è anche una fortuna che possano crescere serenamente e in salute.
Credo che questa mia "tristezza/malinconia" dipenda dal fatto che il tempo trascorso alla materna sia il più spensierato in assoluto, il tempo in cui i bambini possono ancora giocare per tutto il giorno, pur iniziando a diventare grandi, a capire l'autorevolezza, i ruoli e i doveri di ciascuno ... e questi tre anni sono volati, sono passati così in fretta ... e ogni volta che ci penso ho le lacrime agli occhi. Sniff ...
Questo ultimo periodo è stato molto intenso e sono molto stanca, ma è stato un bel mese, durante il quale io e Fabri abbiamo festeggiato (già) 10 anni di matrimonio!
Quanti bei ricordi di quel giorno, quanti bei ricordi in tutti questi anni nonostante qualche periodo difficile. Difficoltà che ci hanno fatto capire che insieme, comunque fosse andata, avremmo potuto farcela. Ma è andata bene.
E ora è il momento di staccare un po' la spina. OFF.
Andiamo al mare ad ossigenarci e a goderci un po' la nostra famiglia ... Isola d'Elba, aspettaci, le valigie sono quaaaaaasi pronte!
venerdì 9 maggio 2014
giocare d'anticipo!
Premessa: adoro fare le sorprese.
Questa domenica sarà la festa della mamma ma, sia la mia che quella di Fabri, avranno degli impegni ... così ho deciso di anticipare :-) e, per l'occasione, ho preparato i miei "cavalli di battaglia": lasagne al pesto e torta tenerina. Sì, lo so, potrei sembrare monotona, ma quando il tempo è poco preferisco "andare liscia come l'olio".
Ieri ho iniziato a tessere la tela ... ad ogni coppia di nonni ho detto che io e Fabrizio venerdì sera saremmo usciti e ho chiesto se potevano fare da baby sitter ai bambini, pre e post cena ... e (ovviamente) hanno accettato!
La cosa buffa è che, neanche a farlo apposta, si sono incontrati sotto casa e non hanno capito più nulla!
Appena varcata la soglia hanno chiesto spiegazioni e ho portato le mamme in cucina ... ecco cos'hanno trovato ... sorpresa!!!
Si sono commosse.
Questa domenica sarà la festa della mamma ma, sia la mia che quella di Fabri, avranno degli impegni ... così ho deciso di anticipare :-) e, per l'occasione, ho preparato i miei "cavalli di battaglia": lasagne al pesto e torta tenerina. Sì, lo so, potrei sembrare monotona, ma quando il tempo è poco preferisco "andare liscia come l'olio".
Ieri ho iniziato a tessere la tela ... ad ogni coppia di nonni ho detto che io e Fabrizio venerdì sera saremmo usciti e ho chiesto se potevano fare da baby sitter ai bambini, pre e post cena ... e (ovviamente) hanno accettato!
La cosa buffa è che, neanche a farlo apposta, si sono incontrati sotto casa e non hanno capito più nulla!
Appena varcata la soglia hanno chiesto spiegazioni e ho portato le mamme in cucina ... ecco cos'hanno trovato ... sorpresa!!!
Si sono commosse.
Auguri in anticipo a mia mamma, alla mamma di Fabri, alle mamme che sono in procinto di diventarlo e, soprattutto, auguri a quelle donne che stanno progettando di diventare mamma ...
giovedì 8 maggio 2014
tempo che sfugge
... le vacanze e vari "ponti" sono passati e hanno lasciato (come ogni volta) un po' di malinconia. Per ritornare alla "normalità" ci vuole un po 'di tempo anche se la sveglia impietosa tenta di darci il ritmo già alla mattina presto. Mi rendo conto che, continuando a puntarla sempre prima rispetto all'effettivo orario di "discesa dalla branda", arriverò a farla suonare alle 6.00 ... povera me ... cosa non si fa per avere l'illusione di restare a letto un po 'di più :-)
A casa in vacanza tutti insieme si sta così bene e da qui scatta la "malinconia" di cui parlavo prima ... pochi orari da rispettare, o per meglio dire meno "rigidi" di quelli imposti dalla settimana "lavorativa"o "scolastica", ma soprattutto più tempo per noi ... questo è il vero lusso.
In tutto ciò la variabile tempo (atmosferico) è quella che rompe di più e che, troppo spesso, mette i bastoni tra le ruote ...
Comunque in tutto questo tempo siamo andati a teatro, abbiamo fatto passeggiate in bicicletta ma soprattutto abbiamo festeggiato i miei genitori che hanno "compiuto" 40 anni di matrimonio! Siamo usciti a pranzo e abbiamo trascorso una bella domenica mangiando cose buone e chiacchierando allegramente. E' sempre bello ritrovarsi per occasioni felici ...
Come nella migliore tradizione", il nostro prossimo "obiettivo" è il weekend lungo che si concluderà con il 2 giugno ... ah ah ah ... e poi, dopo solo una decina di giorni, partiremo per la nostra mini vacanza all'Isola d'Elba a festeggiare! Evviva!
A casa in vacanza tutti insieme si sta così bene e da qui scatta la "malinconia" di cui parlavo prima ... pochi orari da rispettare, o per meglio dire meno "rigidi" di quelli imposti dalla settimana "lavorativa"o "scolastica", ma soprattutto più tempo per noi ... questo è il vero lusso.
In tutto ciò la variabile tempo (atmosferico) è quella che rompe di più e che, troppo spesso, mette i bastoni tra le ruote ...
Comunque in tutto questo tempo siamo andati a teatro, abbiamo fatto passeggiate in bicicletta ma soprattutto abbiamo festeggiato i miei genitori che hanno "compiuto" 40 anni di matrimonio! Siamo usciti a pranzo e abbiamo trascorso una bella domenica mangiando cose buone e chiacchierando allegramente. E' sempre bello ritrovarsi per occasioni felici ...
Come nella migliore tradizione", il nostro prossimo "obiettivo" è il weekend lungo che si concluderà con il 2 giugno ... ah ah ah ... e poi, dopo solo una decina di giorni, partiremo per la nostra mini vacanza all'Isola d'Elba a festeggiare! Evviva!
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