giovedì 8 settembre 2016

Only you ...

E come da tradizione con l'estate finiscono anche le storie d'amore ... quelle che ti fanno battere il cuore all'impazzata, quelle che fanno giurare amore eterno fino al prossimo incontro ... quelle che ti scaldano durante il freddo inverno ...
E così anche quest'anno è quasi arrivato il momento di lasciarti ... e già un po' mi manchi ... tu così estiva, così allegra, così dolce e fresca ...
Non ti preoccupare ... ti prometto che arriverà il momento in cui ci incontreremo ancora ... e sarà come se non ci fossimo mai lasciate ...
Addio mio amore estivo ... anzi ... arrivederci mia adorata ANGURIA ...


domenica 4 settembre 2016

... non sono scappata (non ancora)

... ultimamente a sera arrivo cotta e mi rilasso più a leggere di voi che a scrivere di me ...
Le vacanze ormai sono un piacevole ricordo (e lo saranno ancora per un bel po' visto le centinaia di foto da sistemare!) ... anche se sono iniziate con una relativa dose di sfiga a causa della rottura della macchina (imprevisto egregiamente risolto da Fabrizio con notevole inca**tura temporanea e giramento di pelotas), il lavoro è iniziato da una settimana e tra poco entreranno a regime anche le varie attività sportive e non.
Entriamo ufficialmente nell'ultima settimana di vacanza prima dell'inizio della scuola che, da quest'anno raddoppia visto che Marco inizierà con notevole entusiasmo (ovviamente è ironico) la prima elementare e Chiara la terza ... La terza???? Ma siamo proprio sicuri? :-/
In ogni caso siamo arrivati ad un punto in cui l'inizio della scuola si rende necessario ... per tutti ... anche se i nonni sono tristi come i bambini per la fine delle vacanze ... Così è la vita ... Ma il calendario delle prossime festività l'ho già chiaramente in testa e quindi "attacca la musica" che tra poco si inizia a ballare ...

martedì 14 giugno 2016

nostalgia canaglia ...

Sicuramente l’avrò detto anche in altre circostanze ma la fine dell’anno scolastico, per me, è motivo di bilancio … 
In giugno terminano le corse per andare a scuola, terminano tutte quelle attività che li tengono impegnati per la maggior parte della settimana; le varie feste di fine anno celebrano in anteprima la fine degli sforzi e l’inizio di un periodo più leggero. Tutto ciò con benefici che si riflettono anche su di me ... In questa prima settima ero come in "crisi di astinenza" ora invece inizio ad ingranare il nuovo ritmo semi-soft dovendomi "tarare" solo su due focus: oratorio e scuola materna ... 

La cosa che mi tocca di più è che a brevissimo Marco terminerà la materna e soprattutto questa “fine” mi rende malinconica e nostalgica per diversi aspetti …
Perché lui cresce, perché sta diventando grande, perché passerà dall'infanzia alle prime responsabilità, perché quella materna è fatta di persone speciali, alle quali lascerò un pezzetto di cuore … 
Loro crescono e io sono orgogliosa di quello che sono e delle persone che stanno diventando e mi emoziono vedendoli alle prese con la modellazione di quei piccoli mattoncini che servono già ad edificare la loro personalità e il loro carattere.
Io li amo alla follia … anche quando sono isterici per la stanchezza e continuano a stuzzicarsi e a litigare … c’è da dire che in questi momenti non me ne rendo conto … anzi, il contrario ... ma poi alla fine loro sono la mia linfa vitale, non saprei come definirli diversamente.

Domenica c'è stata, appunto, la festa della materna, super come ogni anno. La recita è stata bellissima e i bambini sono stati al top. Marco ha interpretato il ruolo del principe ... tanto per cambiare! Poi c'è stata la consegna del diplomino e del tocco; devo ammettere che questa volta non mi sono commossa ... Toh ... Chi l'avrebbe mai detto ... 

Adesso mi godo la tregua fino al prossimo anno (che inizia appunto con settembre) ... poi ci sarà da ridere visto che il Principe ha già espressamente dichiarato che non ha voglia di studiare e di andare a scuola ... Evviva ... a questo punto direi che posso pure iniziare a scavare la mia trincea! Buonanotte!

giovedì 26 maggio 2016

... dodici ...

C’era una volta una ragazza …
C’era una volta un ragazzo …
Una sera si incontrarono, lui capì immediatamente che lei sarebbe stata “quella giusta” … a lei ci volle un po’ più di tempo per ammetterlo …
Un giorno lui le fece una sopresona … un week end a Parigi, lei consumò un buon 90% delle sue lacrime (causa fobia del volo) ma alla fine partirono … a Montmartre seduti su una panchina lui le chiese di sposarla … e quella sarebbe stata per sempre la “loro panchina” … e cosa chiedere di più?
Il 27.5.2004 si sposarono ... da allora sono passati D O D I C I  A N N I … mica noccioline ... 

A questo punto un bell'applauso e una ola per noi!

Buon anniversario Fabri … con te ho fatto tombola!

lunedì 2 maggio 2016

in un lampo ...

... e siamo già al 2 maggio!
Questi mesi non sono volati, di più e francamente non mi rendo conto di come sia possibile ... mah ... ... nel frattempo ci sono stati tre compleanni (Chiara, Fabri e mio papà), una Pasqua e una Pasquetta, una gara di sci, una gara di nuoto, un venticinque aprile e un primo maggio, parecchie cene, molti compiti, pochi pomeriggi al parco, una sola passeggiata in bicicletta con Ginger nel cestino che non ha apprezzato per niente ... anzi ha pure tentato di suicidarsi gettandosi dal cestino ...

Ieri sera siamo andati a cena da un nostro caro amico che, come ogni volta, ci sorprende e ci delizia con il suo estro culinario ...
Tagliatelle al basilico con dadolata di zucchine e pomodorini su un letto di castelmagno e zafferano ... praticamente mi ci è voluto più tempo a scrivere il nome del piatto che a mangiarlo ... delizioso!!!
 

lunedì 4 gennaio 2016

l'unico proposito ...


per ...
sognare,
ridere,
gioire,
avere pazienza,
giocare,
prendersi in giro,
volersi bene,
fare sport,
condividere,
cucinare cose buone,
viaggiare,
andare a zonzo,
essere spensierati,
studiare,
litigare e fare pace,
leggere,
scrivere,
gustare la vita,
pensare,
riflettere,
guardarsi dentro,
sperare ...
... e per tanto altro ancora.
Questo è il mio augurio per chi passa da queste parti e il mio proposito per il nuovo anno che è appena iniziato.

venerdì 25 dicembre 2015

... è Natale ancor ...

... Natale per me è sinonimo di famiglia e di bambini che non dormono nell'attesa che arrivi Babbo Natale, l'entusiasmo e l'agitazione di quel momento fanno svanire tutte le "fatiche" che si sono accumulate negli ultimi tempi, sempre più frenetici. Io mica mi ricordo mia mamma che faceva questi doppi salti mortali con avvitamento finale ... parlo solo di lei perchè mio papà, come Fabrizio, era fuori tutto il giorno per lavoro (e lavorava pure fino a notte fonda per terminare i disegni che avrebbe dovuto consegnare l'indomani mattina) e io (figlia unica) ero "in gestione" a mia mamma ... perchè (solitamente e come "da tradizione") tutti i figli di questo mondo sono a carico delle proprie mamme!
Adesso è giunto il momento di riposare, di cambiare aria, di stare insieme e di attendere l'anno nuovo con la speranza che possa essere migliore per tutti ...
... dimenticavo ... io un bue più bello e fiero di questo non l'ho proprio mai visto ... bravo amore mio, la mamma è tanto orgogliosa di te!!!