giovedì 27 febbraio 2014

cose che fanno bene ...

... oggi dopo mesi, mesi, mesi e mesi di inattività sportiva sono tornata in piscina ... me lo sono imposta e i nonni, in questo, mi hanno dato una mano andando a prendere Chiara e Marco.
Per una strana congiunzione astrale avevo tre commissioni ma tutte in centro così, dopo averle fatte mi è passata la poesia ma ... ci sono andata lo stesso ...
Appena entrata negli spogliatoi mi sono accorta che non avevo la moneta per bloccare l'armadietto così mi sono dovuta portare il borsone (pesantissimo) fino a bordo vasca, poi l'acqua era decisamente fredda ... insomma ... una penitenza :-) alla fine mi sono decisa e a bomba sono entrata e ho iniziato a nuotare (che bello).
Non c'è niente da fare: un po' di movimento fa bene sia al fisico che all'umore ... infatti, mentre mi stavo cambiando per tornare a casa, è arrivata una ragazzina che ha iniziato a cantare sulle note di questa canzone che stava passando in radio ...
Mi ha fatto sorridere e anche un po' commuovere ... un'esile ragazzina nel pieno dei suoi anni (cosa che ovviamente non sa e che capirà solo moooolto tempo dopo).
Anni in cui ti senti invulnerabile, al centro dell'universo, senza (troppi) pensieri, un'età che tutti avrebbero il diritto di vivere. L'età in cui "se non chiama sto male", l'età in cui "speriamo non mi interroghi", l'età in cui "cosa facciamo questa sera", l'età in cui "nessuno mi capisce"...
Mi sono rivista in lei e ho visto in lei Chiara ... oggi ho colto l'attimo fuggente ...

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